La minuziosità dei lavori al millimetro e la laboriosità di tante operazioni ripetute in serie.
Questa esperienza l’abbiamo avuta a Forlì, dove abbiamo realizzato il pavimento in resina in un’area di stoccaggio merci, attraversata da binari su cui erano installate numerose scaffalature scorrevoli. Obiettivo era portare il livello della superficie carrellabile a quello dei binari.
Un pavimento di 690 metri quadrati con caratteristiche estremamente particolari: la discontinuità della linea del pavimento ha reso infatti necessario il rilievo di 350 quote, mentre le peculiarità dell’ambiente di lavoro hanno richiesto l’avanzamento attraverso la posa su tante piccole frazioni di superficie non più larghe di 2 metri.
Minuziosità e laboriosità. Le superfici in resina sono chiamate in causa davanti a esigenze particolari. Le soluzioni a base di resina assicurano vantaggi operativi, di resistenza ed estetici. Inevitabile che lo studio approfondito del caso e la cura del lavoro siano condizioni necessarie per godere nel tempo dei vantaggi delle superfici realizzate.
PAVIMENTI IN RESINA – Minuziosità
Le 350 quote
Con quota si intende la misurazione di un’altezza, in questo caso della distanza tra il piano del pavimento e quello dei binari.
Il pavimento esistente era discontinuo e trattandosi di millimetri, per portarlo a filo con i binari abbiamo realizzato 350 misurazioni su tutta la superficie, in modo da ottenere una stima precisa della malta di riempimento e del lavoro di fresatura e levigatura che sarebbe stato necessario per una perfetta planarità sul livello dei binari.
In caso di interventi su spessori variabili, la resina è l’unica soluzione capace di intervenire con altezze millimetriche, impossibili da ottenere con altre soluzioni.
PAVIMENTI IN RESINA – Laboriosità
Tante frazioni
L’esigenza di massima precisione, la presenza di binari e le scaffalature scorrevoli hanno determinato la necessità di un intervento su piccole frazioni di pavimento. Questo ha permesso una posa esatta e di intervenire ovviando l’ostacolo delle strutture presenti. Ogni porzione di pavimento realizzata misurava al massimo 2 metri e per tutta la loro lunghezza, e ha visto ripetersi la medesima procedura, effettuata in sequenza su ogni frazione:
Quando si realizzano interventi in ambienti complessi è ancor più necessario dare all’opera garanzia di durata nel tempo, per ritardare il più possibile il suo restauro e conservare a lungo le caratteristiche operative.
Lo studio dell’area, la scelta e la ì formulazione del prodotto adeguato e la tecnica di posa sono i tre elementi che possono mettere una garanzia sulla durata di vita dell’opera.
Affidarsi a Epoxytecnica significa godere della massima garanzia sulle performance di pavimenti e superfici in resina, e delle loro caratteristiche di resistenza e durata.
PERCHÉ SCEGLIERE LA RESINA: I VANTAGGI